Brani tratti dai racconti e dalle poesie di Beppe Parenti, nato a San Casciano in Val di Pesa, in occasione del secondo anniversario della sua scomparsa.
Questa serata vuole essere il ricordo di un autore, Beppe Parenti, nato a San Casciano negli Anni Venti, che, attraverso i suoi scritti, ci fa rivivere un'epoca in cui il Paese rappresentava un'entità a sè, teatro di incontri e di lotte, di confronti e di amori, luogo in cui l'identità del singolo riusciva spesso a manifestarsi unicamente attraverso quella, più prepotente, del gruppo.
Attraverso alcuni tratti dai racconti di "Piove a Paesi", testo dell'autore pubblicato negli anni '90, accompagnati dalla lettura di poesie inedite , scopriamo le trame dell'esistenza di un uomo che, costretto a lasciare il luogo natìo, si paragona ad un albero" sradicato" dalla sua terra, incapace di rimettere radici altrove: questo effonde nella sua opera una sorta di inquietudine esistenziale, all'interno della quale si avvertono picchi più o meno elevati di gioia, ma anche momenti di profonda tristezza.
La partecipazione del quintetto del Gams Ensemble si è ritenuta strettamente necessaria al fine di inserire i gruppi di letture in un "contenitore musicale" che potesse coglierne il sentiment generale. Beppe Parenti amava la musica classica, dunque il coinvolgimento dei musicisti vuole essere un ulteriore passo verso una più profonda comprensione della sensibilità dell'autore attraverso quei brani classici che ha tanto apprezzato, e che lo hanno ispirato nella stesura di questi scritti.
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