Lo spettacolo prende spunto dall’omonima drammaturgia poetica di Lorenzo Bertolani, interpretato dall’attrice Lorella Serni e dal violoncellista Volfango Dami. La drammaturgia inizia dalla fine, quando, il 13 settembre 1917, la Aleramo si reca nel carcere di Novara dov’è rinchiuso Campana e comincia a ricordare i momenti del loro amore, rivivendo fisicamente oltre che mentalmente, il rapporto col poeta, un rapporto fatto di felicità alta e di dolore profondo, di momenti di esaltazione sublime e di drammatica sofferenza, dove si insinuerà la follia di Campana, fino a sfiorare la tragedia. |